La Lega Tridente

Poco meno di tre decenni fa Paolo Primon e alcuni amici fondavano la “Lega Tridente” un movimento politico che segnò parte della politica nella provincia di Trento degli anni ‘90. Il movimento politico aveva come fine la ricostituzione della regione storica del Tirolo, divisa con lo smembramento dell’Impero Austroungarico dopo la prima guerra mondiale.

Il movimento nacque a seguito della rottura di Paolo Primon con la Lega Nord, partito che come molti nel periodo antecedente lo scandalo giudiziario “Mani pulite” non era trasparente nelle proprie operazioni. Primon testimoniò a sfavore di Umberto Bossi ad un processo in cui il senatùr era accusato di corruzione e portò avanti alcune battaglie legali contro esponenti locali della lega lombarda. Il movimento nel corso degli anni presentò 18 esposti alla magistratura per cercare di contrastare il malaffare che imperversava nella classe dirigente trentina.

In alto titoli riguardanti la rottura di Primon con la Lega Nord e lo scontro con il leghista Divina

Primon assolto dall'accusa di diffamazione per aver denunciato e accusato Divina di corruzione impropria - Divina venne assolto in quanto non perseguibile per un reato "amnistiato nel 1989"

L’opera di divulgazione delle informazioni avveniva tramite volantinaggio e la copertura che i giornali fornivano riguardo le manifestazioni del movimento. I volantini riportavano spesso illustrazioni caricaturiali del capo del movimento e i personaggi principali della classe dirigente dell’epoca. “I volantini erano così belli che i bambini li staccavano dalle bachece e li appendevano nelle loro camerette” ricorda Primon, “ce li faceva un disegnatore della Disney che allora preferiva rimanere anonimo, aveva paura di perdere il lavoro viste le battaglie anti sistema che affrontavamo.”

I politici Jori, Bazzanella e Tretter – "Prima vi mangeranno le mele e poi le case"

I politici Malossini, Pancheri e Piccoli cotti allo spiedo da Primon

Primon stende i politici Malossini, Pancheri e Piccoli con un colpo di coda

Un altro tema importante delle manifestazioni della Lega Tridente fu quello dei “vitalizi”, con largo anticipo sul Movimento 5 Stelle. Nel 1993 Primon e amici manifestarono più volte davanti ai palazzi del potere a Trento, divenendo bersaglio di 2 querele per aver definito “mafiosi” i politici che avevano abrogato le norme che istituivano tali compensi ai politici. A distanza di due decenni la maggior parte dei cittadini trentino-tirolesi riconosce i “vitalizi” come un privilegio ottenuto dalla classe politica a danno della comunità.
 

Oggi Popoli Liberi si pone l'obbiettivo di rioccupare il posto che la Lega Tridente occupò nella scena politica della provincia di Trento più di 20 anni fa. Come il movimento di allora anche Popoli Liberi non desidera essere collocato a destra né a sinistra, mira solamente a difendere il territorio e la gente che lo abita.